Come Aumentare il Click-Through Rate delle Campagne Email
La metrica della cliccabilità riflette il numero effettivo di utenti che hanno visitato il sito dopo aver visualizzato un annuncio specifico. Il CTR è correlato con altre metriche, in particolare il CR o tasso di conversione. Il coefficiente di conversione mostra la percentuale di persone che non solo hanno cliccato sull’annuncio ma hanno anche compiuto un’azione obiettivo: contattato i riferimenti elencati, effettuato un ordine, e così via. Basandosi sui fatti sopra menzionati, si può logicamente concludere che maggiore è il numero di utenti che transitano verso il sito attraverso il link suggerito nell’annuncio, maggiore è la probabilità che gli utenti compiano i passaggi attesi dai proprietari delle piattaforme internet.
Affinché una campagna email sia praticamente indispensabile, è necessario considerare una serie di sfumature quando si compongono messaggi di posta elettronica. La sezione successiva si concentrerà su questi dettagli.
Considerare Attentamente l’Oggetto dell’Email
La lunghezza ottimale per l’oggetto dell’email è di circa 40 caratteri. Con tali proporzioni, il messaggio testuale mantiene la leggibilità su qualsiasi dispositivo (non sarà né troppo tagliato né apparirà stretto, né troppo lungo e stancante). L'”oggetto dell’email” è il frammento di informazione che il destinatario vede per primo quando controlla la casella di posta. Di conseguenza, questa parte del messaggio dovrebbe essere al massimo intrigante, accattivante, rimanendo al contempo concisa e ricca di contenuto.
Una breve aggiunta all’oggetto dell’email funge da intestazione, dove viene annunciata l’idea principale esposta nell’email. In questo blocco testuale, il focus principale dovrebbe necessariamente essere posto sul profitto che l’utente otterrà durante la loro interazione con voi.
Utilizzare Meccanismi di Segmentazione per il Pubblico Target
Si scopre che molte aziende moderne durante lo sviluppo delle loro strategie digitali non si impegnano nella segmentazione del pubblico target. Questo porta le loro attività di marketing a non portare i risultati desiderati, i volumi di vendita non aumentano e i clienti migrano verso i concorrenti. Tuttavia, se prima di lanciare una campagna email, si dividono tutti gli utenti in gruppi basati su criteri simili, è possibile attrarre nuovi clienti al sito in modo molto più rapido ed efficace. Tipicamente, la segmentazione della base clienti viene effettuata basandosi su fattori come:
- Sesso;
- Localizzazione geografica;
- Livello di coinvolgimento e lealtà: cliente abituale o nuovo acquirente;
- Livello di urgenza riguardo a una domanda specificamente ricercata;
- Caratteristiche comportamentali dell’utente: scenari di “carrello abbandonato”, ecc., opzionali.
Enfatizzare la Qualità dell’Informazione, la Sua Rilevanza al Momento
Inviare agli utenti email attuali che riflettono la realtà effettiva e coprono completamente la loro sfera di interessi. Prestare attenzione ai trend stagionali. Ad esempio, inviare una promozione su sconti su condizionatori d’aria e ventilatori sarebbe meglio in estate. Utilizzare storie vivaci e contesti situazionali recenti, poiché aiuteranno anche ad accendere l’interesse nel pubblico.
Adattare il Sito per la Visualizzazione Mobile
Oggi, sia i motori di ricerca che i servizi pubblici diffusi aderiscono al principio “Mobile First”. Cioè, i siti adattati per versioni mobili sono preferiti dai motori di ricerca durante il ranking e dagli utenti nella selezione di una risorsa per la navigazione. Affinché una campagna email “porti” gli utenti alla pagina web, il messaggio deve apparire presentabile (testo semplice, layout proporzionato, ecc.). Al contrario, è probabile che un utente invii immediatamente il vostro messaggio allo spam o al cestino.
Formattare il “Call to Action” per Essere Più Visibile
L’elemento della pubblicazione che esorta il lettore a compiere un’azione certa deve essere formattato in modo tale da distinguersi dal resto del testo. Raccomandazioni simili vengono date dagli psicologi, i quali affermano che il principio di contrasto funziona nel 90% dei casi. Inoltre, i link notevoli sono più facili da percepire – è chiaro al lettore dove cliccare per passare alla risorsa web.
Usare Testo con un Attributo Alt
Non dimenticare possibili guasti tecnici nel sistema di posta. Se un’immagine allegata non appare nel messaggio, il lettore può orientarsi basandosi sul testo ALT accompagnatore.
Agire Secondo un Programma Previsto
È meglio astenersi dal spingere eccessivamente una strategia di azione continua e non sovraccaricare il cliente con messaggi su base regolare. Un programma così saturo è probabile che induca fastidio e discontento nel cliente, portando quindi a una maggiore possibilità che le email successive vengano inevitabilmente inviate alla cartella spam.
Personalizzare il Contenuto
Salutare l’utente nel giorno del suo compleanno, segnalare una conferma d’ordine di follow-up con il nome del cliente, e altri dettagli personalizzati aiutano a formare un’immagine favorevole dell’azienda agli occhi dell’utente. Il cliente si sente curato dal marchio, il che porta a un senso di lealtà e attaccamento al marchio commerciale che si sviluppa significativamente.
Allegare Collegamenti agli Account Social Media
Oggi, un’azienda che non si impegna con i social network suscita sospetti tra il pubblico. Da un account aziendale, l’utente del marchio può scoprire molte informazioni utili, ottenere conferme di qualità sui prodotti o servizi. Pertanto, è consigliabile includere i social media nelle campagne email.
Massimizzare Sempre il Coinvolgimento del Pubblico
Per motivare i lettori a compiere un’azione desiderata nel modo più veloce possibile, equipaggiate la vostra email con modelli pertinenti. Per esempio, per un’email riguardante un’offerta promozionale, fornite un timer che conta i giorni e i minuti fino alla fine del programma bonus. Trucchi simili sfruttano efficacemente i livelli psicologici.
Conclusione
Solo una strategia complessa per migliorare l’email marketing darà benefici reali, che possono alla fine portare a conversioni di successo in clic e vendite. Ricordate sempre che qualsiasi nuova iniziativa richiede verifica, quindi prima di implementare modifiche all’ordine di distribuzione delle email, assicuratevi di fissare gli indicatori di input e output per confrontare l’efficacia delle manipolazioni implementate e la correzione delle future strategie.