Fattori Comportamentali di un Sito Web
Contenuti:
Fattori Comportamentali di un Sito Web
Quali parametri vengono usati per analizzare i fattori comportamentali?
Il sistema di Google (ad esempio) si basa su questi 3 parametri
Come i fattori comportamentali dei visitatori influenzano il posizionamento del tuo sito?
Da dove provengono i dati per una normale ricerca delle informazioni necessarie?
Come promuovere il tuo sito utilizzando i fattori comportamentali (metodi bianchi e neri)
Come ottimizzare i fattori comportamentali per il tuo sito?
Passo #1. Cliccabilità dello Snippet.
Passo #2. Velocità di Caricamento del Sito.
Passo #3. Traffico Mobile.
Passo #4. Completezza e Pertinenza del Contenuto.
Passo #5. Usabilità.
Passo #6. Aggiornamenti del Contenuto.
SEO Hacks sui Fattori Comportamentali di Mikhail Shakin
I fattori comportamentali si riferiscono al numero complessivo di azioni intraprese da ciascun individuo che visita il tuo sito web. Grazie a tali dati, i motori di ricerca valutano la qualità del tuo online resource, e tu puoi sviluppare direttamente la strategia corretta per la futura promozione del sito.
Quali parametri vengono usati per analizzare i fattori comportamentali?
Sia Google che Yandex analizzano essenzialmente allo stesso modo i fattori comportamentali. La differenza può risiedere solo nelle priorità che assegnano nella valutazione di ciascun visitatore del sito. È importante ricordare di non affidarsi solo a una metrica è meglio scegliere una “giusta misura” e concentrarsi su entrambe.
Il sistema di Google (ad esempio) si basa su questi 3 parametri:
- CTR (Click-through rate) – cliccabilità degli snippet del sito nei risultati di ricerca.
- Dwell time il tempo che ciascun visitatore specifico trascorre sul sito.
- Pogo-sticking – un rapido ritorno alla SERP per continuare a cercare le informazioni necessarie.
Confrontando questi parametri con il sistema di Yandex, il pogo-sticking (chiamato anche “bounce rate”) è comune qui indica il tasso di rimbalzo, così come il CTR una misura del tempo che ogni specifico utente trascorre sul tuo sito.
Diversamente da Google, Yandex migliora costantemente i suoi principi di ricerca e posizionamento delle risorse online. Inoltre, i link giocano un ruolo significativo nella promozione dei siti per Google. Alcune delle recenti innovazioni di Yandex hanno incluso la considerazione della profondità delle visualizzazioni e ciò che chiamano “recircolazione” (navigazione dell’utente attraverso il sito + il numero di tutti i materiali letti su di esso). Il più interessante è che Yandex analizza anche il tempo che un utente trascorre su ogni specifica pagina del sito (la cosiddetta “completezza” delle informazioni).
Yandex si concentra anche su azioni orientate agli obiettivi e azioni secondarie. Le azioni obiettivo includono la compilazione di moduli e altre forme, il download di materiali e il clic su numeri di telefono. Le azioni secondarie includono l’aggiunta ai segnalibri della pagina web, la copia di materiali informativi e foto, così come l’interazione dell’utente con i pulsanti dei social media.
L’ultimo clic di un utente sulla tua risorsa è un ottimo segnale comportamentale per i motori di ricerca se hanno terminato la loro sessione di navigazione sulla tua pagina, qualsiasi motore di ricerca la considera di altissima qualità.
Si considera anche separatamente che i tassi di rimbalzo (uscite dal tuo sito) dovrebbero essere il più bassi possibile. Tuttavia, questo (di nuovo) è un grande malinteso. D’accordo, se non hai il servizio o il prodotto che una persona sta cercando, non lo troverà sul tuo sito e inizierà a cercare altrove precisamente ciò di cui ha bisogno!
Per ridurre i tassi di rimbalzo, i sistemi di Google e Yandex hanno i loro programmi wizard come “zero-block” o altri mirati a soddisfare la tua richiesta.
È cruciale ricordare che non ci sono buoni o cattivi fattori comportamentali su ogni specifico sito! È semplicemente fisicamente impossibile soddisfare tutte le richieste degli utenti! In altre parole se i tipici fattori comportamentali all’interno del tuo online resource non funzionano, non c’è nulla di terribile. Forse qualcuno non ha trovato ciò di cui aveva bisogno in quel momento.
Miglioramenti o peggioramenti (improbabili) nei fattori comportamentali dei tuoi utenti possono verificarsi solo dopo aver regolarmente riempito il tuo sito web di informazioni utili. Nessuno riempirà un progetto con cattive informazioni (solo utili e di maggior bisogno), quindi qualsiasi cambiamento ad esso funzionerà solo “a tuo favore”. Puoi valutare l’utilità di ogni articolo sia dal numero di visite (visualizzazioni) che dai commenti. D’accordo, un articolo inutile non sarà né molto visto né, tantomeno, letto.
Come i fattori comportamentali dei visitatori influenzano il posizionamento del tuo sito?
Nessun motore di ricerca può determinare con precisione l’influenza dei fattori comportamentali dei visitatori sul tuo progetto. Il fatto è che qualsiasi sistema di statistiche non è orientato verso un individuo ma funziona strettamente secondo un modello standard.
Ogni persona è un individuo unico e cerca solo quello di cui ha bisogno specificamente. Per quanto siano numerose le persone viventi, sono altrettanto numerose le opinioni e le varianti di comportamento. D’accordo, nessun programma può tener conto dei desideri ed esigenze di ciascun individuo!
Pertanto, la conclusione è: certamente bisognerebbe considerare i fattori comportamentali generali, ma non consigliamo di concentrarsi esclusivamente su di essi. Le statistiche sono statistiche, ma nessun robot può sostituire una persona vivente! Di conseguenza, nessun robot o programma può considerare tutte le sottigliezze inerenti ai tuoi clienti potenziali.
Non credi? Bene, allora ascoltiamo gli sviluppatori di Google. E loro si concentrano proprio sul fatto che il loro motore di ricerca non può considerare e analizzare il comportamento degli utenti per cui non hanno raccolto abbastanza informazioni. Ecco i tuoi fattori comportamentali! Se non c’è almeno una “storia” di navigazione di 1 anno per un utente specifico su Internet, il motore di ricerca non può fare nulla “dire” su di loro. Di conseguenza, il posizionamento non avrà alcun senso nemmeno qui.
Parlando del sistema di Yandex, la situazione non è molto migliore, nonostante loro presentino il motore di ricerca come un Sito per Persone (SDP) e implementino costantemente varie sanzioni contro i trucchi dei programmi ad anello; neanche loro riescono a valutare correttamente l’impatto dei fattori comportamentali sull'”uscita” durante la loro ricerca.
Da dove provengono i dati per una normale ricerca delle informazioni necessarie?
Tutto qui è relativamente semplice e diretto. Sia Google che Yandex usano i loro browser proprietari e una varietà di estensioni per raccogliere informazioni.
- Strumenti del browser propri e varie estensioni (segnalibri, cronologia esplorazioni, ecc.).
- Statistiche di ricerca proprie (CTR), tassi di rimbalzo, pagine visualizzate e analisi degli ultimi clic.
- Sistemi analitici propri, in particolare i noti “Google Analytics” e “Yandex.Metrica”. Anche se Google afferma di non usare strumenti analitici, come possiamo determinare allora con il loro aiuto quello che è noto come “Dwell Time”?
Oltre a questi modi principali di raccogliere informazioni statistiche sul comportamento degli utenti sui nostri siti, i motori di ricerca non disdegnano di rivolgersi a vari valutatori per assistenza.
Come promuovere il tuo sito utilizzando i fattori comportamentali (metodi bianchi e neri)
Aumentare i fattori comportamentali può essere raggiunto solo attraverso 2 metodi: naturali (bianchi) o manipolativi (neri).
Come potrai intuire, un metodo manipolativo è il cosiddetto “potenziamento” dei visitatori del sito, mentre un metodo naturale implica lo sviluppo della risorsa online e il riempimento con informazioni di qualità utili per qualsiasi “visitante vivo”. E se il “potenziamento” può talvolta essere una necessità forzata per i nuovi siti nei primi mesi, successivamente non si può fare a meno del loro contenuto di qualità.
Anche se il “potenziamento” manipolativo fornisce risultati rapidi nell’aumento delle posizioni del sito, ha un lato negativo molto significativo può facilmente comportare penalizzazioni sia da parte di Google (fino a 6 mesi) sia da parte di Yandex (da 6 mesi fino a 1 anno).
Indubbiamente, aumentare i fattori comportamentali in modo naturale è un lavoro lungo e spesso costoso, ma questo è infatti il modo più sicuro non solo per assicurarsi un posto legittimo nei risultati di ricerca legalmente ma anche per aumentare garantitam ente il tasso di conversione del sito. Per le strutture aziendali, la conversione è precisamente ciò che significa chiamate stabili, ordini aumentati, e, di conseguenza, crescita dei profitti. Anche per i siti informativi, una conversione normale garantirà non solo l’attenzione dovuta agli annunci pubblicitari e la loro tradizionale cliccabilità, ma attirerà anche clienti stabili per il posizionamento di articoli pubblicitari.
Come ottimizzare i fattori comportamentali per il tuo sito?
Tutto qui dipende dal lavoro meticoloso sul contenuto della risorsa online stessa. Scomponendolo passo-passo, le raccomandazioni sarebbero le seguenti.
Passo #1. Aumentare la Cliccabilità dello Snippet.
Per garantire che il rapporto tra impressioni e clic sia il più vicino possibile, sarà necessario:
- Avere collegamenti rapidi (le istruzioni per questi possono essere visualizzate in sezioni specifiche su Yandex e Google).
- Normale leggibilità e attrattiva per i visitatori del tuo “titolo”. Va notato qui che Yandex a volte usa sottotitoli anziché il tag “title” se la loro pertinenza corrisponde perfettamente alla richiesta del visitatore. Tuttavia, la pertinenza va sempre ricordata, poiché i visitatori dovrebbero capire chiaramente che la tua pagina è esattamente ciò che stavano cercando da tempo.
- La meta-descrizione dovrebbe anche essere attraente per i visitatori. Sebbene i nostri principali motori di ricerca spesso ignorino le descrizioni dei siti (soprattutto per quanto riguarda Yandex), Google, tuttavia, spesso la fornisce durante una ricerca. Pertanto, vale la pena lavorare su questo argomento con cura.
- Micromarcatura del progetto internet. Se viene effettuata una corretta micromarcatura, indirizzi, telefoni, valutazioni e una “carousel” dei tuoi prodotti/servizi verranno visualizzati nello snippet (tutto questo dipende ampiamente dalla direzione della risorsa online).
- Emojis. Frecce colorate, segni di spunta e altro non ti faranno alcun male. La cosa principale è distinguersi favorevolmente rispetto ai tuoi concorrenti!
Passo #2. Monitorare la Velocità di Caricamento del Sito.
Questo è estremamente importante perché una volta che un utente fa clic sul tuo snippet sviluppato, vuole ottenere rapidamente le informazioni desiderate e non aspettare a lungo per il caricamento. Gli esperimenti hanno dimostrato che quasi la metà dei visitatori lascia i siti dove le pagine si caricano in più di 3-5 secondi. Pertanto, ti consigliamo di lavorare bene con i tuoi codici minificando CSS, JS, e HTML, usando immagini in formati moderni, caricando contenuti in modo asincrono e rimuovendo codici non utilizzati.
Utilizzando “Google PageSpeed Insight”, ti mostrerà tutti i problemi del tuo sito. Utilizza le sue raccomandazioni per migliorare gli indicatori della tua risorsa online.
Passo #3. Attenzione al Traffico Mobile.
Aumenta costantemente, quindi è necessario adattare il layout del tuo sito per gli smartphone. Soprattutto da quando è stato lanciato l’indicizzazione “mobile-first” di Google. Se hai una risorsa informativa, non puoi fare a meno di AMP. Una tecnologia simile è disponibile anche per Yandex – “Yandex.Turbo”, che funziona abbastanza bene con i negozi online.
Passo #4. Completezza e Pertinenza del Contenuto.
Non dimenticare la qualità delle informazioni sul tuo sito web. La sua pertinenza è molto importante. Per questo, almeno un cluster di query dovrebbe sicuramente condurre a una delle pagine di destinazione. La completezza del tuo contenuto è altrettanto importante. Se sei il proprietario di una risorsa informativa, vale la pena “monitorare” i concorrenti e vedere cosa hanno.
Assicurati di guardare nei servizi per raccogliere le parole chiave (Serpstat, Semrush, Ahrefs e altri) per capire esattamente cosa stanno cercando gli utenti. Nota anche suggerimenti nella ricerca e siti dove vengono poste domande. Su “Yandex.Know” (ad esempio), alcune domande vengono generate non dagli utenti stessi, ma attraverso la ricerca della domanda condotta dagli specialisti del motore di ricerca.
Passo #5. Usabilità della Risorsa Internet.
Se ti aspetti che i visitatori del sito effettuino acquisti, dovrebbero sapere esattamente dove, cosa e come ordinare. E se non trovano il prodotto (o servizio) di cui hanno bisogno, devono sapere dove informarsi su di esso sulla tua risorsa.
Dovresti capire chiaramente che la comodità e la velocità di ordinazione influenzano non solo il comportamento dei visitatori, ma garantiscono anche un aumento della conversione. Lo Studio Artemy Lebedev (ad esempio) è riuscito ad aumentare la conversione del 15% solo lavorando qualitativamente sul carrello.
Indipendentemente dal tipo di informazioni sulla tua piattaforma, non puoi fare a meno di una chiara navigazione, design amichevole per gli occhi, e belle immagini. “Webvizor” ti aiuterà in questo ti mostra (fino a ogni movimento del mouse) come gli utenti interagiscono con il sito.
Passo #6. Non dimenticare continui aggiornamenti dei contenuti.
Senza questo passo, il tuo sito non guadagnerà popolarità tra gli utenti. Cerca di aggiornare regolarmente le informazioni e di indicare dove e cosa è stato esattamente aggiornato nella mappa della risorsa online. I motori di ricerca reagiscono molto bene ai vari aggiornamenti.

